In molte e diverse circostanze avvertiamo oggi di vivere in un’epoca di profondi mutamenti, di nuove prospettive culturali, religiose, di relazione.
Sono rimessi in discussione valori, consuetudini, regole, ruoli e strategie. Si sperimentano nuovi percorsi e allo stesso tempo si deve fare i conti con tenaci resistenze al cambiamento.
Questo convulso finale di secolo rappresenta una sfida per tutti i settori di apostolato, ma in modo del tutto particolare per l’educatore: come favorire nel giovane una crescita critica, in seno a situazioni umane in piena evoluzione e permettergli di diventare cittadino consapevole e libero del Regno di Dio e del mondo?
Come conservare, nella folla di sollecitazioni culturali diverse e divergenti, una caratteristica ignaziana all’educazione impartita
nelle scuole della Compagnia?
L’impresa esige certamente punti di riferimento ideali molto precisi, una conoscenza sperimentata della spiritualità ignaziana, una consuetudine con la pedagogia che si ispira ad essa e che è descritta nel libretto delle Caratteristiche dell’attività educativa della Compagnia e nel Documento Programmatico per gli Istituti della Compagnia in Italia.
Esige anche uno sguardo disincantato ma attento ai cambiamenti in corso nella scuola italiana, all’evoluzione dell’universo di valori nel mondo giovanile; necessita, infine, di un piano intelligente di utilizzazione delle risorse umane e materiali e la veicolazione ordinata e progressiva delle proposte di formazione.
Le finalità che il servizio di Animazione Spirituale intende assicurare:
- l’impostazione di un graduale e progressivo cammino di crescita spirituale ed educativo-didattica;
- la realizzazione di un itinerario formativo dell’iniziazione cristiana che prevede la preparazione alla prima Comunione nella Scuola Primaria e alla Cresima nel triennio del Liceo;
- l’instaurazione di una collaborazione con i Docenti di Religione e con gli altri docenti per quanto riguarda l’accompagnamento personale degli studenti in ordine alla loro Crescita Globale;
- l’incentivazione di colloqui personali su problematiche di natura individuale, spirituale o riguardanti il rapporto educativo con gli studenti e con i genitori;
- coinvolgere la comunità scolastica (dalla materna al liceo) nelle attività Domenicali finalizzate alla fruizione della S. Messa;
- ritrovare nella tradizione del Collegio S. Ignazio, a Messina un luogo ed un momento di incontro di scambio di idee.
In collaborazione con il “Magis” (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo sviluppo), il laboratorio della solidarietà ha come finalità di educare i ragazzi al servizio della fede e alla promozione della giustizia, promuovendo in loro una sensibilità e un rispetto verso le “Diversità”, razziali, religiose, culturali, ecc.
In istituto sarà presente un Padre Gesuita che coordinerà il gruppo di animazione spirituale, organizzando iniziative religiose e liturgiche, incontri di preghiera e assisterà spiritualmente i ragazzi che si rivolgono a lui.
S. Messa Inaugurale anno scolastico 2025-2026
Il Collegio Sant’Ignazio ha inaugurato l’anno scolastico riunendosi, come comunità, nella chiesa della scuola per una cerimonia significativa. La giornata è iniziata con la benedizione dei piccoli allievi della Scuola dell’Infanzia e la successiva benedizione degli zainetti, con la partecipelazione delle famiglie.
Il Direttore Generale del Collegio, Prof.ssa Maria Muscherà, ha sottolineato l’importanza di coltivare non solo la mente, ma anche il cuore e lo spirito, invitando gli studenti a seguire l’esempio di Sant’Ignazio nella ricerca della verità, della giustizia e del servizio agli altri.
Durante la Messa, presieduta da Padre Salvatore Catanese, sono stati benedetti i registri di classe e i diari degli studenti, segnando l’inizio di un nuovo capitolo ricco di opportunità, sfide e crescita personale. Al termine della Celebrazione, il Prof. Giacomo Sorrenti, Direttore della Pastorale del Collegio, ha annunciato il tema pastorale per l’anno scolastico 2025/2026 delle scuole della Fondazione Gesuiti Educazione “Per costruire un mondo di pace” che guiderà le molteplici attivitá spirituali e sociali delle scuole della rete.
La Celebrazione Eucaristica, che ha visto la partecipazione anche dei genitori degli alunni, si è conclusa con la preghiera e con l’accensione della lampada votiva a S. Ignazio.
La Messa di inizio anno ha rappresentato un momento di comunione e di riflessione, invitando gli studenti a mettere il cuore e l’impegno in ogni pagina che scriveranno nel corso dell’anno.
Il Direttore della Pastorale
Prof. Giacomo Sorrenti
